La Festa della Mamma ha origini diverse. Nell'antichità esistevano riti cerimoniali e celebrazioni tradizionali tra le popolazioni politeiste, che si rifacevano al culto della Madre Terra e celebravano le divinità femminili legate alla rinascita della natura in primavera, le genitrici, coloro che rappresentavano la fertilità e la vita. Per i Greci era Rea, la madre di tutti gli dei, la grande procreatrice, e un giorno all'anno veniva celebrata la sua figura e quella di tutte le madri per associazione. Presso i Romani, era Cibele la divinità simbolo della Natura e di tutte le madri.
In Inghilterra le celebrazioni legate alla festa della mamma risalgono al XVII secolo. Originariamente il Mother's Day non era inteso come un'occasione per festeggiare la propria madre con fiori o regali, ma assumeva un significato completamente diverso. La festività, chiamata Mothering Sunday, coincideva con la quarta domenica di quaresima. In quell'occasione, tutti i bambini che vivevano lontano dalle loro famiglie, chi per imparare un mestiere e chi perché costretto a fare il servo per guadagnarsi da vivere, potevano ritornare a casa per un giorno.
A poco a poco si è diffusa la tradizione di riunirsi a metà del periodo di quaresima per festeggiare la propria famiglia e soprattutto la mamma, considerata un elemento fondamentale dell'unione tra consanguinei. I ragazzi che facevano visita alle loro famiglie portavano alle mamme fiori o altro genere di regali.
La tradizione del Mothering Sunday sopravvive ancora oggi in Inghilterra, dove è più comunemente conosciuta come Mother's Day (Festa della mamma). Nel 1914 l'allora presidente degli Stati Uniti d'America Woodrow Wilson, per dimostrare profondo rispetto nei confronti di tutte le mamme, con una delibera del Congresso, istituì il “Mother's Day”. Non venne stabilita una data fissa sul calendario ma, per convenzione, si decise di celebrare tutte le mamme americane la seconda domenica di maggio.
Se in America, Italia, Belgio, Germania, Giappone e in altri 34 Stati i festeggiamenti cadono la seconda domenica di maggio, in altri Paesi le date cambiano andando dal 14 ottobre della Bielorussia al 22 dicembre dell'Indonesia, al 12 agosto della Thailandia con rituali e usanze spesso molto diverse.
In Italia la festa della mamma fu festeggiata per la prima volta nel 1957 da don Otello Migliosi, un sacerdote del borgo di Tordibetto ad Assisi. Successivamente la festa è entrata a far parte del nostro calendario
Altro pioniere della Festa della Mamma è il senatore e sindaco di Bordighera Raul Zaccari, che istituì il primo festeggiamento nel 1956. In Italia, tradizione vuole, che tutte le mamme siano omaggiate con coloratissimi fiori. L'azalea è uno dei simboli più forti e più importanti di questa giornata dedicata a tutte le madri. L'azalea è il fiore delle donne e delle mamme per eccellenza! E' l'espressione della femminilità, della grazia, della temperanza e non solo per il suo colore rosa e per la sua esplosiva energia.
Negli ultimi anni, in occasione della festa della mamma, sono stati allestiti dei gazebo nelle principali piazze d'Italia dove è stato possibile acquistare fiori di azalea. Questa iniziativa è stata promossa dall'Airc, l'associazione italiana per la ricerca sul cancro, per informare e raccogliere fondi per le donne malate di tumore al seno e non solo.
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